E’ un libro di grande formato, quasi interamente occupate dalle illustrazioni.
Nasce dalla collaborazione con la Mostra Internazionale dell’Illustrazione per
l’Infanzia di Sàrmede, che per l’anno 2008 ha scelto il tema delle fiabe delle
regioni artiche; le illustrazioni, vere protagoniste del libro, sono firmate da
alcuni dei più importanti artisti italiani e stranieri, conosciuti ed apprezzati
per la qualità e la bellezza delle loro opere, come nel caso del celebre autore
per l’infanzia Luigi Dal Cin, che ha rielaborato e riscritto le fiabe,
preservandone intatta l’originalità e la suggestione.
I racconti riguardano i popoli che vivono le regioni artiche di Alaska, Siberia
e Lapponia, uomini ed animali, renne, trichechi, orsi, volpi e corvi.
“Il sacro dono del canto e della danza” è un racconto Inuit e narra di come
l’aquila sia divenuta l’uccello sacro del canto e della danza: un giovane
cacciatore, rapito da un’aquila, ottiene la libertà promettendo di portare sulla
terra il canto e la danza, che gli uomini ancora non conoscevano… impara così
dalla vecchia madre aquila le parole per comporre un canto e le movenze per
battere un tamburo... tornato sulla terra, il giovane cacciatore organizza una
grande festa e tanti uomini accorrono per danzare con gioia... quando anni dopo
incontra di nuovo l’aquila, la sorpresa del giovane cacciatore è grande: la
vecchia aquila madre è ritornata giovane “perché quando gli uomini fanno festa,
le vecchie aquile riacquistano la giovinezza”!
Dalla collaborazione con la Fondazione di Sàrmede è nata una collana che – oltre
a I Canti dei Ghiacci – comprende anche altri tre volumi anche Le mille e una
storia d’Oriente, Le voci dei Tamtam e Favolosi Intrecci di Seta, tutti
impreziositi dalle belle illustrazioni di Luigi Dal Cin.
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